Il Clan dei Casalesi è una potente e influente organizzazione camorristica originaria della provincia di Caserta, in Campania. È considerato uno dei più pericolosi e ramificati clan della Camorra.
Origini e Struttura: Nato dall'unione di diverse famiglie camorristiche operanti nel Casertano, il clan ha saputo creare una struttura verticistica ma allo stesso tempo articolata, capace di controllare vasti territori e diversificare le proprie attività criminali. Le famiglie principali che compongono il clan includono quelle di https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Francesco%20Schiavone (detto "Sandokan"), https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Francesco%20Bidognetti (detto "Cicciotto 'e Mezzanotte"), https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Michele%20Zagaria ("Capastorta") e quella dei https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Iovine.
Attività Illegali: Il Clan dei Casalesi è coinvolto in una vasta gamma di attività illecite, tra cui:
Violenza e Omertà: Il clan è noto per la sua spietata violenza, utilizzata per affermare il proprio potere e intimidire la popolazione. L'omertà, ovvero il silenzio e la reticenza a collaborare con le autorità, è una caratteristica fondamentale della cultura criminale del clan.
Lotta allo Stato: Negli anni, lo Stato italiano ha intensificato la lotta contro il Clan dei Casalesi, ottenendo importanti risultati con l'arresto di numerosi boss e affiliati. Tuttavia, il clan continua a rappresentare una minaccia significativa a causa della sua ramificazione e della sua capacità di adattarsi alle nuove sfide. Il lavoro di giornalisti come https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Roberto%20Saviano, autore di Gomorra, ha contribuito a sensibilizzare l'opinione pubblica sul fenomeno camorristico.